Vi chiederete... cosa sono le masanete ?
E'la femmina del granchio comune, si distingue dal maschio dall' addome ripiegato a forma di cuore.
Il periodo migliore per mangiare questo crostaceo e' dal 10 ottobre al 5 di novembre , quando ha le ovaie mature e gonfie e viene detta masaneta col corallo cioe' con le uova.
Il granchio vive nei fondali bassi e sabbiosi delle lagune dove ha trovato il suo habitat.
Nella nostra laguna , quella di Grado, vengono allevate nelle valli colture. E solo qui a Grado troverete questa ricetta:
boreto de masanete alla graisana e viene servito con la polentarigorosamente bianca.
Questo piatto io l' ho solo mangiato, perche' l' ha cucinato per memio zio Giovanni, nella maniera tradizionale.
Mi sono fatta dare la ricetta , che io giro a voi.
INGREDIENTI
kg.1 masanete
2 cucchiai di pane grattuggiato colmi
olio d' oliva
un piccolo scalogno
mezzo bicchiere di vino bianco
sale e pepe
kg.1 masanete
2 cucchiai di pane grattuggiato colmi
olio d' oliva
un piccolo scalogno
mezzo bicchiere di vino bianco
sale e pepe
Pulire le masanete, tirare via tutte le chele e zampe, attenzione che pizzicano
sono ancora vive. Levate via l'addome, lavatele.
Mettete in un pentolino a bollire dell' acqua.
In un tegame soffriggete l'olio con lo scalogno tritato finemente.
Quando e' ben dorato buttate il pan grattato, facendo attenzione a non
bruciarlo, mescolare e poi buttare i granchi , fateli saltare , devono diventare
rosse.
A questo punto buttare il vino bianco e lasciare evaporare.
Copritele con l' acqua calda che tenevate da parte,
Salate e pepate abbondantemente.
Coprite con un coperchio e consumate il sugo,
Naturalmente bisognera' accompagnarle con la polenta bianca.
questa ricetta partecipa alla raccolta
RICCHI SAPORI DALL' ITALIA
di provare per gustare blog
BUONA DEGUSTAZIONE
ANTONELLA
Carissima!!!! Ma sei di Grado???!! Abbiamo soggiornato qualche giorno questo agosto al Belvedere camping village!!! E abbiamo cenato una sera nel borgo di Grado. Ma quant'è bella la tua cittadina????!!!! Non ci ero mai stata...
RispondiEliminaQuesta è una ricettina speciale, vista la materia prima, con questa particolarità... mi immagino il sapore.... ^_^
Un saluto!!
Franci
Ciao, grazie mille della visita! Come ti dicevo nella mia risposta, la bimba della "bolla" è quella della mia AMICA...sono contentissima di diventare "zia"!!
RispondiEliminaComplimenti Antonella, e anche allo zio Giovanni!
Questa ricetta tradizionale è davvero interessante!!
Ciao, a presto
Non la conoscevo questa ricetta, deve essere buona, un grazie a te e uno anche allo zio... Ciao!!!
RispondiEliminaMai mai assaggiati, ma devono essere squisiti, è una ricetta splendida!
RispondiEliminaBacioni da Sabrina&Luca
Ricetta molto particolare e per palati fini;grazie di averla condivisa.Serena giornata a presto
RispondiEliminaè davvero una novità per me, non lo sapevo!
RispondiEliminabravissima, baci.
Non si finisce mai di imparare! Non conoscevo questa ricetta e, per dirla tutta, non conoscevo nemmeno le masanete e la polenta bianca :-)
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